L'Accademia Giovani per la scienza programma il suo futuro - Il Comitato scientifico incontra per la prima volta i 41 studenti. - Nominati i coordinatori dei gruppi di interesse. In estate campus estivo
di una settimana. La presentazione del lavoro di due studentesse di medicina.
L'Accademia Giovani per la scienza programma il
suo futuro. Lo fa attraverso la riunione plenaria che si terrà venerdì
19 mattina presso la sede della Fondazione in via De' Rossi a Pistoia
tra i 41 studenti prescelti e i componenti del Comitato scientifico
incaricato di presiedere al progetto biennale. Insieme daranno vita al
Gruppo di indirizzo dei programmi e delle attività dell'Accademia.
Ne fanno parte Giovanni Palchetti ed Ezio Menchi per la Fondazione, e i
docenti universitari Giuseppe Anichini (matematica), Eleonora Aquilini
(chimica), Giuliana Vannucchi (istologia), i quattro tutor e studenti
universitari Emanuele Bernardi (matematica), Chiara Bernardi (economia),
Maria Elena Corrias, (fisica) e Flavio Fedi (ingegneria), insieme ad
alcuni insegnanti delle scuole superiori pistoiesi: Filippo Niccolai che
insegna fisica all'ITTS Fedi-Fermi, Andrea Michelozzi docente di
matematica e informatica nello stesso istituto, Francesco Marchesini
professore di matematica e fisica al Liceo Scientifico di Pistoia,
Cinzia Gonfiotti e Carlo Carducci insegnanti di matematica e fisica al
Liceo Lorenzini di Pescia.
Nel frattempo gli Accademici hanno provveduto a nominare alcuni dei loro
rappresentanti, uno per ciascuno dei gruppi di interesse. Si tratta di
Niccolò Maestripieri (del gruppo che approfondirà le conoscenze in
informatica), Samuele Nesti (per il gruppo di chimica), Sara Bargiacchi
(gruppo di fisica). Altri ne seguiranno.
Nel finale della mattinata di venerdì, due studentesse del terzo anno di
medicina, Daniela Sorini Dini e Caterina Magnelli, presentate dalla
professoressa Annarosa Arcangeli, componente del Comitato Scientifico,
illustreranno agli Accademici una ricerca con cui hanno partecipato al
Congresso Studentesco MoReMED, che si è svolto a Modena il 9 e 10 Aprile
e che riguarda un marcatore biologico "prognostico" di un certo tipo di
tumore.
Tra gli altri adempimenti il Comitato di indirizzo sarà chiamato a
programmare le prossime attività collettive. Tra le ipotesi in esame
figurano la visita al Museo della scienza di Milano con un incontro con
alcuni esperti e il campus estivo di una settimana riservato a tutti i
41 Accademici e che potrebbe tenersi a Oxford, a Ginevra, al laboratorio
nazionale di fisica nucleare del Gran Sasso o a Trieste.
Ufficio Stampa
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